Un missionario pisano nei villaggi dell’Amazonas


A progetto concluso, la Parrocchia NS de Lourdes, ringrazia le parrocchie della mia Diocesi di Pisa, il centro missionario, la Caritas. Pure io ringrazio di questa opportunità, ringrazio il nostro Arcivescovo per l’invio che ho ricevuto così da creare un “ponte” tra le due Diocesi. 
In tutto questo voglio ringraziare  l’unità pastorale Barbaricina-Cep e la mia fraternità Ofs di Santa Croce in Fossabanda per la loro vicinanza, e padre Paulo per il suo servizio e dedizione alla missione,  per me una bella “testimonianza concreta”.  
La Missione, che è Annuncio, è l’invio che Gesù ci ha lasciato da vivere non  solo a parole ma come testimonianza nel quotidiano e che ha come fondamento la preghiera e la Eucaristica. 
È il frutto di un Incontro, è un “dovere di ogni  battezzato”. 
Faccio mie le parole di Papa Francesco: 
“Il fervore missionario non si può ottenere in conseguenza di un ragionamento o calcolo. Il mettersi in stato di missione è un riflesso della gratitudine.”
Michele